Eccomi di nuovo alla prova su una mezza maratona e non su una mezza maratona qualsiasi ma, bensì, sulla RomaOstia, la mezza maratona più partecipata d'Italia! Non che le altre mezze maratone non siano altrettanto belle però, questa, è sicuramente un'esperienza da provare almeno una volta. Anche se alcuni la criticano, io sono rimasto molto soddisfatto ed ho trovato un'organizzazione eccezionale.
Si comincia sabato con una bella atmosfera a Casa RomaOstia, dove vado al pomeriggio a ritirare il pettorale e il pacco gara (una bella maglietta Adidas); nel pacco gara c'è anche una comodissima mantellina di nylon per mantenersi (abbastanza) caldi prima della partenza, dopo aver consegnato le borse.
Quando arrivo io, non ho trovato coda alla consegna dei pettorali (ed ero in ora di punta) e mi sono visto la presentazione dei top runner.
La mattina della gara è abbastanza fresco, mi incontro subito con due miei compagni di squadra (marito e moglie) e dire che non ci eravamo messi d'accordo, è successo per caso!
Ci prepariamo e lasciamo la borsa al camion assegnato (il numero del camion è segnato anche sul pettorale e questo facilita ulteriormente le operazioni) e facciamo un po' di riscaldamento.
Vado all'appuntamento dei forumendoli di Running Forum ma vedo solo uno di loro, tutti gli altri non riesco a trovarli (si vede che sono proprio cecato!).
Entro in griglia (da solo, perché in miei compagni di squadra sono in griglie più avanti) e mi preparo alla partenza.
Ottima la partenza a onde con solo il real time; in questo modo riusciamo a partire tutti abbastanza agevolmente. Farò tutta la corsa sempre con tanta gente intorno ma mai con ingorghi o rallentamenti.
L'unico appunto: ai ristori, non ho trovato i sali, forse c'erano soltanto a uno. Magari è perché io sono arrivato tardi ma, visto che poi la temperatura si è alzata, sarebbe stato bene assicurarli a tutti e a tutti i ristori.
La mia gara. Parto bene e, per i primi cinque chilometri, tengo il ritmo prefissato, poi ho un crollo (già al 5° km!) decido di non fare il furbo e, al primo ristoro, comincio a camminare. Da li in avanti alterno tratti di corsa e di cammino; si vede proprio che l'influenza mi ha davvero buttato giù e non mi sono ancora ripreso.
Arrivo in volata (la volata degli ultimi 200 metri non me la perderei per nessun motivo al mondo!) e prendo la mia medaglia (particolare, ma a me piace); riconsegno il chip, prendo il sacchetto con il ristoro e il k-way e vado a prendere la borsa.
Ottimo il sacchetto con il ristoro, conteneva acqua, energy drink, latte, miele, una merendina, una tavoletta di cioccolato e non ricordo cos'altro; c'erano anche i gelati ma, quando sono arrivato io, erano già finiti (anche per colpa di quelli che hanno fatto carte false per prenderne due!).
Carino e utile il k-way per coprirsi dopo la gara, molto meglio dei soliti telini termici.
Mi hanno detto che alcuni hanno trovato disorganizzazione nella consegna delle borse, io sono arrivato talmente tardi che non c'era più coda e ho recuperato agevolmente la mia borsa.
Mi sono fatto la doccia fredda perché ho sbagliato stabilimento e sono andato in quello a fianco; l'aspetto positivo è che, in questo modo, io e gli altri che eravamo li, non abbiamo fatto coda.
Sono tornato a casa (a Roma) con il trenino e la metro e mi sono goduto un po' di meritato riposo.
Come dicevo, pur con così tanti partecipanti, l'organizzazione è stata (quasi) perfetta; complimenti!
Per concludere, due video.
Questo è il trailer ufficiale dell'edizione 2012
e questo è un (estratto del) servizio della RAI
La foto di questo post è tratta da "La Repubblica"
I blogtrotters si sono incontrati numerosi ...se ci avessi sul seguito sul sito comune a noi ci avresti trovato
RispondiEliminaAnche quelli di Running Forum si sono incontrati numerosi, sono io che non sono riuscito a trovarli.
EliminaComunque, già seguo i Blogtrotters sul blog, vorrà dire che vi seguirò più attentamente e, se è possibile, mi unirò al gruppo.