Questa è una gara davvero particolare; alla mia seconda volta ne ho ancora di più la conferma.
Della mia società siamo partiti in tre, tutti e tre per il traguardo dei 50 km, io ero alla seconda esperienza (la prima due anni fa) mentre Chiara e Paolo (i miei compagni di squadra) alla prima (Paolo, anche lui 2 anni fa, aveva fatto il traguardo intermedio dei 30 km. a San Marcello).
Effettivamente faceva caldo e, come mi hanno detto anche altri partecipanti, questo può aver condizionato la prestazione.
Della mia società siamo partiti in tre, tutti e tre per il traguardo dei 50 km, io ero alla seconda esperienza (la prima due anni fa) mentre Chiara e Paolo (i miei compagni di squadra) alla prima (Paolo, anche lui 2 anni fa, aveva fatto il traguardo intermedio dei 30 km. a San Marcello).
Effettivamente faceva caldo e, come mi hanno detto anche altri partecipanti, questo può aver condizionato la prestazione.
Chiara, fortissima in salita, ha dovuto rallentare molto nella salita finale ed ha dovuto camminare alcuni tratti (assoluta novità per lei!) soffrendo molto per via dei crampi che non l'abbandonavano.
Paolo si è dovuto ritirare perché aveva iniziato con un "problema" e, una volta "liberatosi" di quello, sono cominciati problemi muscolari che gli rendevano difficile e doloroso anche continuare a camminare.
Io, che pensavo di essere più in forma rispetto a due anni fa, che pensavo di essermi allenato meglio e di più per questa gara e che pensavo di essermi impegnato maggiormente durante la gara, chiudo la mia prestazione con solo 2 minuti e spiccioli in meno rispetto alla prima volta.
Tra l'altro, alla sera e al mattino seguente ho avuto le gambe molto più indolenzite.
Naturalmente, come l'altra volta, ho fatto moltissimi tratti del percorso (in particolare in salita) camminando o alternando corsa e camminata; mi sono fermato a tutti i ristori per bere molto e magiare la frutta messa a disposizione dell'organizzazione che era buona e varia oltre ai gel che mi ero portato.
Nonostante la prestazione non sia stata esaltante, ho guadagnato qualche posizione nella classifica generale e questo nonostante il totale dei finishers fosse più elevato quest'anno.
Nella salita finale ho perso alcune posizioni (in salita sono abbastanza scarso) ma sono contento di averne recuperate parecchie nei chilometri finali perché sono riuscito a correre in molti tratti.
Con questo è confermato che è una gara difficile e che non regala niente.
La cosa che mi rincuora è che in molti mi hanno confermato che questa gara è più difficile e più faticosa del "Passatore"; tutte persone che hanno partecipato (anche più volte) alle due manifestazioni; io non ci credevo e stento ancora a crederci ma, tutto sommato, sono contento di quanto mi dicono poiché il "Passatore" vorrei tentarlo il prossimo anno.
Grandissimo, anche a me è stato detto da più di un podista che questa gara è più dura del Passatore... complimenti!
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