Ancora furti ai danni dei podisti...

... ma questa volta i ladri si evolvono.

Sono ormai anni che moltissime delle gare locali (e non solo) della mia zona (Liguria e Toscana) sono funestate da furti con scasso nelle auto dei podisti.

Anche quando queste sono parcheggiate vicino alla partenza e/o vicino a zone dove c'è (o ci dovrebbe essere) sempre la presenza di qualcuno, i soliti ignoti riescono a forzare le serrature e ad impossessarsi di soldi, oggetti di valore ma anche di borsoni, tute e cose di cui, francamente, non riesco a capire di cosa possano farsene.

Perciò, bisogna sempre porre la massima attenzione ed evitare di portare oggetti di valore e soldi oltre lo stretto necessario.

Per quel che riguarda gli indumenti per cambiarsi non vedo come si possa fare altrimenti ma, in ogni caso, tutto quello che non è necessario è bene lasciarlo a casa.

Vista anche la frequenza con cui si ripetono tali episodi sarebbe auspicabile che gli organizzatori delle varie marce e gare podistiche organizzassero sempre più spesso un deposito borse custodito. Richede almeno una persona addetta al ritiro ed alla riconsegna delle borse ma risparmierebbe molti grattacapi e spiacevoli sorprese ai partecipanti.

Detto questo, devo segnalare che i ladri si sono spinti oltre, mi è arrivata segnalazione di un nuovo modus operandi ancora più subdolo (e dannoso).

Questa informazione è già stata pubblicata anche sul blog Speziarunning dall'amico e sodale Davide (che mi ha girato l'informazione anche per email) ma, per favorirne la massima diffusione la riporto anch'io sul mio blog.

La modalità applicata consiste nel:
1) aprire l'auto senza danni particolarmente visibili; gli sportelli vengono regolarmente richiusi con dispositivi di telecomando;
2) prelevare bancomat e carte di credito senza prendere il contante;
3) cercare sul cellulare i codici PIN (di bancomat e carte di credito) che molti hanno l'abitudine di memorizzare nella rubrica;
4) sostituire la scheda del cellulare in modo che il proprietario non riceva gli eventuali messaggi dell'istituto di credito che lo informano dei prelievi o delle spese effettuate con carta di credito.

Per tutto quanto esposto sopra, il proprietario dell'auto spesso non si accorge dell'effettivo furto poiché:
- l'auto viene trovata comunque chiusa;
- i soldi sono nel portafogli;
- il telefono non è stato rubato.

I malviventi possono, pertanto, approfittare del vantaggio temporale dato loro sia dal fatto che il soggetto sta correndo, sia perché (al suo ritorno) spesso non si allarma come in casi più eclatanti come trovare un finestrino rotto o uno sportello forzato. Quindi, è consigliabile prestare particolare attenzione all'assenza di carte e bancomat e ad un altro segnale dato dal trovare il proprio cellulare off-line (all'interno viene inserita un'altra scheda dello stesso gestore, ma evidentemente non attiva): l'utente pensa che sia un guasto momentaneo e non collega il fatto ad altro.

Consigli utili:
-  non portare con sé bancomat/carte di credito (se proprio non se ne può fare a meno, metterli in un posto diverso dal portafogli - un qualunque nascondiglio all'interno dell'auto, purché non nel portafogli);
- memorizzare i vari PIN sotto un nome o una voce non identificabile;
- spegnere il cellulare.

Aggiungo io: anche se non è il massimo della comodità, utilizzare marsupi e/o armpocket per portare con se cellulare, chiavi, carte di credito ecc..
Dunque poniamo la massima attenzione per salvaguardare la nostra tranquillità e far si che la prossima marcia/gara a cui parteciperemo sia solo un momento di svago e di divertimento.