sabato 15 novembre 2014

Reyaneh


La storia di Reyhaneh Jabbari ha fatto il giro del mondo; condannata a morte (e giustiziata il 25 ottobre scorso) per aver ucciso un uomo che tentava di violentarla.
Vi chiederete: cosa c'entra la storia di Reyaneh in un blog sul podismo? Come mai pubblico la lettera di una condannata a morte?
C'entra. In primis poiché mi ha colpito moltissimo e poi perché parla di tutto: della vita (e della morte); della giustizia (e dell'ingiustizia); della difesa della vita (anche degli esseri più deboli: degli animali non umani), della verità (e della sua mistificazione); dell'educazione (e delle sue ricadute sulla vita), della bellezza e di molte altre cose.