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domenica 26 aprile 2015

I Maratonabili corrono con Brooks




Questo è il nuovo video ufficiale fatto alla mezza di Genova per il nostro sponsor Brooks.

Qui c'è anche la short version.




Siamo davvero belli! 
Anzi, siamo così belli che siamo anche su Vanity Fair!

sabato 3 agosto 2013

L'impostazione della corsa secondo Karhu - puntata 4

Questa è la quarta puntata del corso Karhu sulla tecnica di corsa.
Nella terza puntata ci siamo occupati della posizione del bacino e del busto mentre in questa analizzeremo il ruolo di glutei e gambe.



Glutei e gambe

La corsa diventa più efficiente quando i glutei e i muscoli delle gambe sono usati per generare una transizione veloce da una passo all’altro. Questi muscoli sono attivati nella fase di spinta della falcata per aiutarti a muoverti in avanti fino alla fase di oscillazione. Nella fase di oscillazione, concentrandoti nell’alzare i talloni verso i glutei sarai aiutato ad utilizzare la forza generata dallo stacco muovendoti con maggiore potenza verso il passo successivo.

mercoledì 10 luglio 2013

L'impostazione della corsa secondo Karhu - puntata 3

Eccoci giunti alla terza puntata del corso Karhu sulla tecnica di corsa.
Nella seconda puntata ci siamo occupati del movimento delle braccia, in questa ci occuperemo della posizione del bacino e del busto .



Posizione del bacino e del busto

Quando la posizione del bacino e del busto sono ottimali, sei più facilmente in grado di utilizzare la parte inferiore del tuo corpo al suo massimo potenziale. Concentrandoti nell’allungare la parte centrale del torso e attivando leggermente i muscoli più profondi dello stomaco avrai un aiuto a correre con il bacino leggermente piegato in avanti, in modo che le anche siano posizionate direttamente sopra le gambe e con un’inclinazione naturalmente avanzata. Questo regola automaticamente la lunghezza della falcata con una corsa più dinamica e potente.

sabato 6 luglio 2013

Il giorno dopo la maratona


Questo video molto carino è già un po' di tempo che circola in rete, chi ha corso almeno una maratona sicuramente lo capirà, gli altri... forse.
Molto carina anche la frase finale (anche questa, meglio comprensibile ad un maratoneta), e l'ultima scena? Brrr!!!

martedì 25 giugno 2013

L'impostazione della corsa secondo Karhu - puntata 2

Proseguiamo il corso Karhu sulla tecnica di corsa.
Dopo la prima puntata, in questa ci occuperemo del movimento delle braccia.


Movimento delle braccia

Le braccia trasmettono il ritmo delle gambe, perciò l’oscillazione e la postura delle braccia è molto importante per una corsa fluida ed efficiente. L’oscillazione corretta delle braccia inizia della posizione rilassata delle spalle con l’apertura della cassa toracica. Le braccia dovrebbero essere piegate a 90 gradi e tenute vicino al busto con gli avambracci rilassati. Quando inizi ad essere stanco alla fine di una corsa lungo o impegnativa, il movimento corretto delle braccia potrebbe essere la chiave per aiutarti a mantenere il tuo ritmo e continuare la corsa in modo efficiente.

sabato 25 maggio 2013

Deejay Ten - Firenze - 26 maggio 2013


Due anni fa avevo partecipato a questa manifestazione e, anche se alcune cose non mi erano piaciute, sono comunque rimasto contento della mia partecipazione.
L'anno scorso non sono riuscito ad andare e neanche quest'anno ci riuscirò.
Ho troppi impegni e non riesco neanche ad andare a correre sotto casa, figuriamoci se posso andare fino a Firenze!
Se proprio non resisto, domani farò una gara in zona.

domenica 5 maggio 2013

L'impostazione della corsa secondo Karhu - puntata 1

Come promesso in un post precedente, cominciamo con il "corso" Karhu sulla tecnica di corsa.

Come prima puntata cominciamo con l'introduzione, vi riporto il testo e il video tratti dal sito Karhu già segnalatovi nel post citato.


Introduzione alla corsa efficiente

Il programma Forward Running di Karhu è studiato per aiutarti a sviluppare una biomeccanica efficiente nella corsa. Questa si raggiunge attraverso il perfezionamento del movimento delle braccia, della postura del bacino e del busto, il potenziamento dei muscoli dei glutei e della gamba, la posizione del ginocchio e dei quadricipiti, la posizione del piede e il tempo di contatto con il terreno e stacco. La corsa efficiente è ottimizzata anche dall’allenamento generale di mantenimento con vari esercizi come la corsa in salita e discesa.

giovedì 28 marzo 2013

Buona Pasqua!


Con la messa in coena Domini che si celebra oggi, si entra nel vivo delle celebrazioni della settimana santa che avrà il suo culmine con l'exultet nella notte di Pasqua.

Proprio oggi voglio perciò augurare a tutti. 
buona Pasqua!

E, siccome, come ben sapete, sono vegetariano e in questo blog mi occupo anche di alimentazione, ecco anche alcune domande:

venerdì 8 marzo 2013

Dedicato alle donne


Nella giornata internazionale della donna donna, un tributo alle donne che fanno sport.
Il video che vi propongo è realizzato da Nike e racconta la storia di donne (dalla maratoneta Joan Benoit Samuelson alla boxeur Marlen Esparza) che hanno dovuto scontrarsi con il pregiudizio ed il maschilismo provando a praticare il loro sport quando non era così facile (per una donna).

lunedì 4 febbraio 2013

Michelle Jenneke


Michelle Jenneke è un'atleta australiana molto giovane; è nata a Kenthurst il 23 giugno del 1993.
Dalla pagina di Wikipedia che la riguarda leggiamo che nel marzo 2010 ha ottenuto il primo posto superando il record giovanile australiano nei 100 metri ostacoli agli Australian Junior Championships. Nel 2010 prende parte ai Giochi olimpici giovanili estivi con il team australiano ottenendo la medaglia d'argento nei 100 metri ostacoli con il tempo di 13" 46. Partecipa nell'aprile 2011 agli ottantanovesimi Australian Athletics Championships finendo terza nei 100 metri ostacoli dietro alla campionessa del mondo Sally Pearson. Il 15 luglio 2012 arriva quinta nell'IAAF World Junior Championships, sempre nei 100 hs.

sabato 8 settembre 2012

Esercizi per il trail



In un periodo di trail (anche domattina ne corro uno), ecco alcuni esercizi, da fare con i dischi propriocettivi (balance disc), per migliorare la stabilità.
Il video è tratto da Runner's World.
Le spiegazioni (in italiano) degli esercizi sono pubblicate su Runner's Worl di agosto 2012.

lunedì 13 agosto 2012

EPO - a volte ritornano



Sono rientrato ieri da una settimana in montagna dove non avevo televisione, radio, internet e neanche il segnale per il cellulare. Non c'è bisogno di dire che è stato fantastico, un periodo di "disintossicazione" così mi ha fatto molto piacere e mi è stato utile.
In più, ho anche avuto il tempo per andare a correre su bellissimi sentieri; più di così...

domenica 24 giugno 2012

La corsa di Matt



Matt è un bambino che frequenta le scuole elementari “Colonial Hills” di Worthington (Ohio).
In questo video lo vediamo impegnato in una corsa campestre con i suoi compagni di scuola: due giri da compiere sulla pista tracciata sull'erba.

venerdì 8 aprile 2011

La solitudine del maratoneta



The loneliness of the long distance runner (la solitudine del maratoneta) è il titolo di un brano degli Iron Maiden contenuto nel loro album Somewhere in Time del 1986. Il brano è un capolavoro di ritmica con un Nicko McBrain che sprona gli altri e detta il tempo per tutta la canzone con la sua batteria. Il testo descrive la fatica, la determinazione e lo sconforto di un maratoneta durante una gara ed è ispirato all'omonimo romanzo di Alan Sillitoe pubblicato nel 1962.
A parte i primissimi mesi, nei quali correvo con il lettore MP3 sempre con me e con la musica nelle orecchie, adesso preferisco correre senza ascoltare musica (anche quando faccio i lunghi); preferisco ascoltare il mio corpo, le mie sensazioni, i rumori e i suoni dell'ambiente che mi circonda (e, a volte, perdermi nei miei pensieri). Tutto ciò per dire che molto difficilmente ascolterò questo brano durante le mie corse (anche perché non è il genere che preferisco), mi ha però colpito il testo e voglio proporvelo sia in lingua originale che in una traduzione in italiano che ho trovato in rete.

Ecco il testo originale:

The tough of the track
With the wind
And the rain that's beating down on
Your back
Your heart's beating loud
And goes on getting louder
And goes on even more 'til the
Sound is ringing in your head
With every step you tread
And every breath you take
Determination
Makes you run never stop
Got to win got to run 'til you drop
Keep the pace hold the race
Your mind is getting clearer
You're over half way there
But the miles they never seem to end
As if you're in a dream
Not getting anywhere
It seems so futile

Run on and on
Run on and on
The loneliness of the long distance runner

I've got to keep running the course
I've got to keep running and win at
All costs
I've got to keep going be strong
Must be so determined and push myself on

Run over stiles across fields
Turn to look at who's on your heels
Way ahead of the field
The line is getting nearer but do
You want the glory that goes
You reach the final stretch
Ideals are just a trace
You feel like throwing the race
It's all so futile

Run on and on
Run on and on
The loneliness of the long distance runner


e la traduzione in italiano:

La durezza della strada
Con il vento
E la pioggia che sta cadendo sulla tua schiena...
Il tuo cuore batte forte,
E aumenta sempre di più;
E continua finché
Il suo suono non risuona nella tua testa,
Per ogni passo che percorri,
E per ogni respiro che fai
La determinazione
Ti fa correre senza mai fermarti.
Devi vincere, devi correre finché non cadrai.
Mantieni il passo, continua la gara
La tua mente si sta rischiarando.
Hai già percorso più di metà strada,
Ma le miglia non sembrano finire mai;
Come se fossi in un sogno,
Senza raggiungere nessun luogo,
Sembra tutto così inutile...

Corri, continua ancora ed ancora
Corri, continua ancora ed ancora
La solitudine del maratoneta...

Devo continuare a correre la gara,
Devo continuare a correre e vincere a tutti i costi.
Devo essere ancora forte,
Devo essere determinato e spingermi oltre.

Corri oltre le staccionate e attraverso i campi,
Voltati per guardare chi è alle tue spalle;
Prosegui diritto per il campo,
La linea si sta avvicinando ma
Tu vuoi la gloria che se ne va.
Compi lo sforzo finale.
Gli ideali sono solo una traccia...
Senti di mollare tutto...
E' tutto così inutile.

Corri, continua ancora ed ancora
Corri, continua ancora ed ancora
La solitudine del maratoneta

martedì 22 febbraio 2011

Maratona di Roma 1960





La maratona di Roma del 1960, quando vinse uno "sconosciuto" etiope che correva scalzo!
Quello "sconosciuto" era il famosissimo Abebe Bikila e la sua impresa è rimasta impressa negli annali della maratona.
Lo scorso anno, in occasione della sedicesima edizione della maratona di Roma, a cinquant'anni da quella splendida vittoria, molti podisti hanno percorso gli ultimi metri del percorso scalzi in suo onore, così anche il pacco gara, lo zainetto, riportava il suo numero, l'undici per un giusto tributo.
Il 20 marzo prossimo si correrà la diciassettesima edizione di questa stupenda maratona.

Il video è suddiviso in due parti.

domenica 26 dicembre 2010

Papà, vuoi fare una maratona con me?



Un giorno un figlio dice al padre: "Papà, vuoi fare una maratona con me?" E il padre ha detto: "Si". Entrambi corsero la loro prima maratona. Ancora una volta, il figlio chiede: "Papà, vuoi fare una maratona con me?" e il padre ha detto "Si, figlio mio". Un giorno, il figlio chiede al padre: "Papà, vuoi fare l'Ironman con me?" (l'Ironman è il triathlon più difficile che esiste: 4 km a nuoto, 180 km in bicicletta e 42 km di corsa) e il papà ha detto "Si". La storia sembra semplice. Fino a quando non si guardano queste immagini ...

Uno dei video più commoventi ed emozionanti del web.

mercoledì 22 dicembre 2010

Correre e perdere peso



Molti corrono per mantenersi in forma, molti altri per perdere peso e raggiungere il peso forma ideale. La corsa può fare anche questo, aiutarti a restare in forma e a perdere peso; naturalmente perché ciò avvenga bisogna avere pazienza e avere un'alimentazione adeguata; non è possibile pensare di dimagrire e continuare ad abbuffarsi solo perché abbiamo fatto una corsetta; le calorie consumate con mezz'ora di corsa sono facilissime da riprendere, soprattutto se assumiamo "junk food" (cibo spazzatura) con alto valore calorico e basso valore nutritivo.

Quella che vi mostro in questo video è la storia di un ragazzo di 20 anni che ce l'ha fatta; è riuscito a perdere 55 chili e a correre una maratona.
Ben era un 20enne obeso, poi ha cominciato a correre.
La sua storia sta facendo il giro del mondo. Un anno e mezzo fa pesava 55 chili in più e non usciva quasi più di casa. Poi ha indossato una tuta e ha deciso di cambiare vita.
Quella di Ben Davis è una storia a lieto fine. Una di quelle a cui non si può resistere. Ben era un obeso. E tutti quei chili di troppo, a vent'anni, pesano ancora di più. Non usciva quasi più di casa, non aveva amici, era depresso. Poi è scattato qualcosa dentro di lui: e il 25 dicembre del 2008 ha cominciato a correre.
Prima lentamente, molto lentamente. Poi la sensazione di riappropriarsi del proprio corpo ha preso il sopravvento. I pochi metri a passo spedito sono diventati una maratona. Un anno e mezzo dopo Ben è un'altra persona: 55 chili in meno , un video che documenta la sua impresa personale, un blog e un sacco di impegni. È diventato famoso: lo invitano in radio per raccontare la sua esperienza e le immagini del prima e dopo stanno facendo il giro del mondo.


fonte: www.libero.it

lunedì 6 dicembre 2010

Giochi olimpici 2004


La bella vittoria del grande Stefano Baldini alla maratona di Atene ai giochi olimpici del 2004.
Un video emozionante.

sabato 6 novembre 2010

La finale dei 10.000 metri - Sidney 2000


Un video fantastico della finale dei 10.000 metri vinta di strettissima misura (solo 9 centesimi di secondo) da Haile Gebrselassie su Paul Tergat alle olimpiadi di Sidney del 2000.
Osservate lo stile e la tecnica di questi due campioni!