domenica 10 aprile 2011

Stracarrara 2011


Con questa siamo alla terza edizione della Stracarrara, una gara podistica al quale è stato riconosciuto anche l'inserimento nel Campionato toscano su strada 10 Km amatori/masters individuale e di società.
Novità del 2011 è stato appunto il percorso ufficiale inserito in una gara competitiva, per un totale di dieci chilometri, che parte e si conclude in zona stadio, con fischio d'inizio alle ore 9.30. Altra novità è stato l'inserimento del "traguardo volante" in piazza Alberica: al primo uomo e alla prima donna che hanno tagliato questo traguardo è stato assegnato un premio gentilmente offerto dal consorzio "Carrara in vetrina".
Allo stadio dei Quattro Olimpionici Azzurri sono stati predisposti tutti i servizi: dal ritiro pacchi gara e pettorali ai servizi igienici, dal pasta party alla tenda massaggi fino al ristoro.
Oltre a quella agonistica si è svolta anche una gara non competitiva: con le Alpi Apuane che fanno da sfondo, arriva fino al centro cittadino, in otto chilometri di percorso che sono stati affrontati liberamente da ogni partecipante. Alla fine della bella mattinata di sport, ad attendere i partecipanti (alla non competitiva) c'era una medaglia ricordo e, per dimenticare la fatica appena fatta, anche un gradito pasta party.
Anche i bambini sono stati protagonisti della giornata (nel pomeriggio) con la partecipazione alla Stracarrarina, per la quale sono state previste animazione e nutella party.

Anch'io ho partecipato, alla competitiva (ovviamente), anche se sono ancora nella fase di recupero dalla maratona di Roma ma cosa ci volete fare, preferisco fare le gare competitive (anche a costo di arrivare tra gli ultimi) che quelle a passo libero; le trovo molto più stimolanti e... allenanti e poi... mi piace partire tutti insieme, l'emozione della gara, il potermi confrontare con gli altri e il mettermi alla prova su percorsi e distanze diversi. Devo dire però che anche le marce non competitive hanno i loro lati positivi, soprattutto quando riesco a correrle insieme ad amici o mi danno la possibilità di scoprire sentieri e percorsi di allenamento nuovi e panoramici; ad esempio, la marcia nel Parco Nazionale delle 5 Terre aveva entrambe le caratteristiche. Altre marce mi piacciono meno: se devo correre da solo in posti non particolarmente belli scelgo io dove e quando andare.

Se devo esprimere un giudizio sulla manifestazione è senz'altro positivo, la gara è bella e ben organizzata; unici nei (secondo il mio personalissimo parere) è che la medaglia di partecipazione è stata assegnata solo ai partecipanti alla non competitiva e non a tutti (sarebbe stato bello se l'avessero data anche a noi), non sono riuscito a trovare le docce e gli spogliatoi (probabilmente non erano ben segnalati) e, pur domandandando agli addetti alla consegna dei pettorali, non ho trovato il deposito borse (quello non penso che fosse presente ma ritengo che sia importante per non dover lasciare le proprie cose in giro incustodite o in macchina).

3 commenti:

  1. Sono figlio di 2 genitori carrarini eppure non c'ho mai corso(solo qualche volta a marina di Carrara) ...e si che mia mamma è cresciuta(molto prima della guerra) proprio a 50mt da Piazza Alberica, dove negli anni 60 mio nonno mi portava a passeggiare.
    Continuo a programmare gare in ogni dove nel mondo e invece il tuo post mi ha ricordato che dovrei pure ...tornare alle origini.

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  2. Se fossi venuto non te ne saresti pentito; il percorso, secondo me, era abbastanza impegnativo con tre chilometri di salita all'inizio (dallo stadio fino in centro città) e un'altra bella salita (più corta) sul finale. Comunue, quelli bravi, hanno fatto tempi di tutto rispetto: i primi tre hanno chiuso sotto i 30 minuti.
    Mettila in programma per l'anno prossimo.

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  3. ciao web concordo che le competitive ti danno piu carica .... in quei momenti dai tutto cio che hai

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